Attacco Israele: ministro Iran giustifica azione come autodifesa

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Hossein Amirabdollahian: “Il nostro obiettivo è punire il regime israeliano”

14 Aprile 2024

Hossein Amirabdollahian, ministro degli Esteri iraniano, ha tenuto una conferenza stampa a Teheran con gli ambasciatori stranieri dopo gli attacchi con droni e missili contro Israele di sabato notte. Durante l’incontro, Amirabdollahian ha dichiarato: “Il nostro obiettivo in questo legittimo atto di difesa è semplicemente punire il regime israeliano. Non cerchiamo individui o basi americane nella regione”.

LIMITATA E FINALIZZATA ALLA LEGITTIMA DIFESA

Il ministro degli Esteri iraniano ha ribadito che l’operazione militare annunciata alla Casa Bianca sarebbe stata limitata e finalizzata alla legittima difesa e alla punizione del regime israeliano. Amirabdollahian ha sottolineato che il loro obiettivo non includeva alcun attacco contro individui o basi statunitensi nella regione.

REACTION OF THE INTERNATIONAL COMMUNITY

La comunità internazionale ha reagito con preoccupazione agli attacchi condotti dall’Iran contro Israele. Numerosi Paesi hanno espresso condanna per la situazione che rischia di destabilizzare ulteriormente la regione. Le Nazioni Unite hanno convocato una sessione d’emergenza per discutere delle azioni dell’Iran e delle loro possibili conseguenze.

ISRAELE RESPONDS

In risposta agli attacchi iraniani, Israele ha dichiarato lo stato di massima allerta e ha intensificato le misure di sicurezza sul territorio. Il Primo Ministro israeliano ha promesso una risposta decisa e proporzionata contro qualsiasi minaccia proveniente dall’Iran. Le Forze di Difesa israeliane sono state mobilitate per fronteggiare la situazione di emergenza.

FUTURE IMPACT

Le tensioni tra Iran e Israele rappresentano una delle principali preoccupazioni per la stabilità della regione del Medio Oriente. Gli attacchi e le contro-azioni militari rischiano di sfociare in un conflitto aperto, con conseguenze imprevedibili per la pace e la sicurezza internazionale. La comunità internazionale è chiamata a intervenire per calmare gli animi e promuovere il dialogo tra le parti coinvolte.

In conclusione, la situazione in Medio Oriente si fa sempre più tesa a causa degli attacchi dell’Iran contro Israele. La dichiarazione di Hossein Amirabdollahian sullo scopo delle operazioni militari dell’Iran ha sollevato preoccupazioni a livello internazionale e richiede una risposta immediata e coesa da parte della comunità globale. La pace e la stabilità della regione sono a rischio, e solo un impegno diplomatico e il rispetto del diritto internazionale possono portare a una soluzione pacifica della crisi.

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