COALIZIONE COESA E SOLIDA
Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha sottolineato la coesione della coalizione di governo. Ha chiarito che, nonostante le diversità iniziali, sono tutti uniti nell’alleanza, poiché condividono un programma votato dagli elettori. Tajani ha sottolineato che la coalizione è in sintonia e che, pur appartenendo a famiglie europee diverse, questo non influisce sulla coesione all’interno del governo. Il minimo comune denominatore del programma politico è stato il motivo per il quale sono stati eletti e lo rispetteranno per i prossimi cinque anni. Ha aggiunto che, sebbene possano appartenere a liste diverse in Europa, faranno comunque un buon risultato e che la campagna elettorale non sarà caratterizzata da battibecchi nel centrodestra. Tajani ha anche ribadito che Forza Italia continua a cercare voti nel grande partito dell’astensione.
POLITICA E INVITI A FESTE DI PARTITO
Tajani ha commentato la polemica riguardante gli inviti declinati alle feste di partito, affermando di essere sempre disponibile al confronto e alla partecipazione alle sedi di altri partiti per discutere. Ha anche dichiarato che se venisse invitato alla kermesse di un partito avversario, come ad esempio il Congresso del Pd, ci andrebbe. Sul tema della presenza di Abascal, Tajani ha ribadito di appartenere alla famiglia del Partito popolare europeo e avrebbe invitato leader del Ppe a un evento di FI. Ha sottolineato che nonostante le differenze con Lega e FdI, la coalizione è coesa e governa l’Italia grazie a queste differenze.
RIFORME E POLITICHE GOVERNATIVE
Tajani ha affrontato diversi temi all’ordine del giorno, tra cui le riforme della giustizia, l’approvazione della manovra economica, la proroga del superbonus e il Patto di stabilità. Sul fronte della giustizia, ha sottolineato la necessità di garantire libertà al giudice e l’importanza di riformare la giustizia civile per sbloccare l’economia. Riguardo alla manovra economica, si è detto soddisfatto dei risultati e degli aggiustamenti apportati in settori chiave come casa, pensioni, medici e dipendenti pubblici. Ha anche sottolineato la necessità di una breve proroga per il superbonus per permettere di concludere i lavori in dirittura d’arrivo. Tajani ha ribadito che le proposte di Forza Italia sono quelle che vengono portate avanti, senza chiedere il permesso ad altri partiti.
EUROPA E POLITICA MACROECONOMICA
Infine, Tajani ha discusso della politica macroeconomica europea, sottolineando l’importanza di una Bce che riduca i tassi e di un accordo sul Patto di stabilità che tenga conto delle spese per gli impegni europei. Ha evidenziato la necessità di un Patto che favorisca la crescita e non penalizzi l’Italia, e ha sottolineato l’importanza di una politica macroeconomica europea. Ha esortato tutte le forze politiche italiane a impegnarsi per raggiungere questi obiettivi, sottolineando che in Europa non si può fare una scelta alla carta e che la soluzione deve essere di mediazione.
CONCLUSIONE
In conclusione, le parole di Antonio Tajani evidenziano la coesione e la solidità della coalizione di governo, nonostante le differenze iniziali. Tajani ha delineato le priorità del governo in termini di riforme e politiche economiche, sottolineando l’importanza di un’azione governativa coesa e orientata verso obiettivi comuni. La chiarezza e la determinazione nel discorso di Tajani dimostrano la volontà della coalizione di affrontare le sfide del governo con coerenza e responsabilità.
