Il freddo estremo sconvolge nord Europa: record -43 gradi in Lapponia Svezia, gelo anche in Germania-Olanda

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FREDDO ESTREMO NEL NORD EUROPA

Il maltempo ha colpito duramente i Paesi nordici, portando con sé temperature gelide e condizioni meteorologiche estreme. La Lapponia svedese ha registrato un record di freddo, con la colonnina di mercurio che è scesa a -43,6 gradi Celsius a Kvikkjokk-Årrenjarka, segnando la temperatura più bassa registrata nel Paese negli ultimi 25 anni. La situazione ha creato problemi anche in Germania e Olanda, con inondazioni e forti venti che hanno causato disagi e, in alcuni casi, anche delle vittime.

IL RECORD DI FREDDO SVEDESE

Il 4 gennaio 2024 è stato un giorno record per la Svezia, con temperature che hanno raggiunto livelli estremi nella Lapponia svedese. A Kvikkjokk-Årrenjarka, la colonnina di mercurio è scesa a -43,6 gradi, segnando il record di freddo per il Paese. Secondo l’agenzia di stampa svedese Tt, questa è stata la temperatura più bassa registrata a gennaio dal 1999. La situazione si è ripetuta anche il giorno precedente, con il villaggio di Nikkaluokta che ha segnato una temperatura di -41,6 gradi centigradi. L’Istituto meteorologico e idrologico svedese ha previsto che le temperature notturne nel nord della Svezia si attesteranno fra -25 e -35 gradi per il resto della settimana, confermando il clima estremamente freddo e rigido.

PROBLEMI NEI PAESI NORDICI

Il freddo estremo non ha portato solo record, ma anche disagi e problemi logistici. I trasporti nella regione settentrionale dei Paesi nordici sono stati interrotti a causa della neve e dei forti venti, con diversi ponti chiusi e servizi ferroviari e di traghetti sospesi. Le scuole sono state costrette a chiudere e centinaia di auto sono rimaste bloccate sulla E22. Anche in Finlandia le previsioni indicano la persistenza di temperature molto basse, fino a -35 gradi. In Danimarca la polizia ha consigliato di evitare i viaggi non strettamente necessari, mentre in Germania le precipitazioni hanno causato inondazioni, specie nello stato nord-occidentale della Bassa Sassonia.

SITUAZIONE IN OLANDA

Anche nei Paesi Bassi il maltempo ha causato problemi, con forti venti che hanno portato alla morte di un uomo di 75 anni, caduto dalla bicicletta. Le autorità locali hanno dichiarato che il forte vento potrebbe aver causato l’incidente. La situazione è stata aggravata da inondazioni e dal rischio di nuove precipitazioni, che potrebbero causare ulteriori disagi nel paese.

IL CLIMA RECORD ANCHE A STOCCOLMA

La previsione dei meteorologi è che il clima rigido raggiungerà anche Stoccolma nei prossimi giorni, portando con sé neve e temperature estreme. La situazione meteo sta causando non pochi problemi e disagi, con la chiusura di alcune scuole e la sospensione di diversi servizi di trasporto.

CONCLUSIONE

Il freddo estremo che ha colpito il nord Europa ha portato con sé record di temperature basse, disagi logistici e problemi meteo. I Paesi nordici si trovano a dover affrontare una situazione eccezionale, con temperature che non si registravano da decenni e inondazioni che colpiscono diverse zone, causando disagi alla popolazione. Le autorità e i servizi di emergenza stanno lavorando per gestire la situazione e garantire la sicurezza dei cittadini, ma la persistenza del maltempo rende difficile prevedere quando la situazione potrà tornare alla normalità.

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