MANOVRA: CONCLUSASI LA DISCUSSIONE GENERALE IN COMMISSIONE BILANCIO ALLA CAMERA
Si è conclusa in Commissione bilancio alla Camera la discussione generale sulla manovra. In presenza nell’aula della Commissione sei deputati, compreso il presidente, su trentuno: tre del Pd su cinque, uno di Alleanza Verdi e Sinistra e uno di Fratelli d’Italia, oltre al presidente Giuseppe Mangialavori (Fi). Gli altri erano tutti collegati da remoto, compresi i tre relatori e, in rappresentanza del governo, il sottosegretario all’economia, Federico Freni.
POCO PIÙ DI UN MILIAIO DI EMENDAMENTI DEPOSITATI DALLE OPPOSIZIONI
Dovrebbero essere poco più un migliaio gli emendamenti alla manovra depositati dalle opposizioni in Commissione, il cui termine era fissato per oggi alle 14.30. Lo si apprende da fonti parlamentari, secondo cui le proposte di modifica sarebbero circa 350 del Partito democratico, 320 del Movimento 5 stelle, 254 da Alleanza Verdi e Sinistra, 70 circa per Azione e il resto suddivisi tra Italia Viva e il gruppo Misto. La comunicazione delle ammissibilità si avrà il 27 dicembre in mattinata, con la ripresa dei lavori della commissione dopo la pausa natalizia.
SENATO HA VOTATO LA FIDUCIA
Ieri il Senato ha votato la fiducia con 112 sì, 76 no e 3 astenuti.
RIUNIONE DELLA COMMISSIONE BILANCIO E VOTAZIONE DEGLI EMENDAMENTI
La Commissione Bilancio tornerà a riunirsi dunque mercoledì 27 mattina per valutare l’ammissibilità degli emendamenti, che poi saranno votati dalle 14 alle 19 dello stesso giorno. Dal 28 dicembre il testo sarà in Aula e il 29 ci sarà il voto finale.
La discussione in Commissione bilancio alla Camera sulla manovra è stata un passo importante nel processo legislativo per l’approvazione del bilancio. La presenza fisica di alcuni deputati e la partecipazione in remoto degli altri ha permesso di affrontare in maniera completa e approfondita i temi legati alla manovra stessa. La presenza del sottosegretario all’economia Federico Freni ha garantito la rappresentanza del governo durante la discussione.
La notizia che poco più di un migliaio di emendamenti alla manovra siano stati depositati dalle opposizioni in Commissione dimostra l’interesse e l’importanza attribuita alla manovra stessa. I numeri dei vari partiti mostrano un’impegno diffuso nella proposta di modifiche al testo, segno di una partecipazione attiva da parte di diversi attori politici.
Il voto di fiducia ottenuto ieri al Senato conferma l’interesse e l’impegno del governo nell’approvazione della manovra. La conferma di fiducia del Senato è un passo fondamentale nel percorso legislativo della manovra stessa.
Il prossimo passo sarà l’attività della Commissione Bilancio, che tornerà a riunirsi per valutare l’ammissibilità degli emendamenti presentati. La valutazione e la votazione degli emendamenti saranno cruciali nel determinare le eventuali modifiche al testo della manovra. La presenza di diversi partiti coinvolti nel deposito degli emendamenti rappresenta un’opportunità per arricchire e migliorare il testo della manovra stessa.
Infine, l’approvazione finale della manovra in Aula il 29 dicembre rappresenta il traguardo finale di questo processo legislativo. L’attenzione e l’importanza attribuite al voto finale evidenziano l’importanza e l’impatto che la manovra avrà sul paese.
In conclusione, la discussione in Commissione bilancio alla Camera e i prossimi passi legislativi rappresentano un momento cruciale per l’approvazione della manovra. L’impegno e l’attenzione da parte dei diversi attori politici dimostrano l’importanza e l’urgenza di una risposta legislativa alle sfide attuali.
