MERCATO DEL LAVORO IN SALITA NEGLI STATI UNITI
Negli Stati Uniti il mercato del lavoro continua a mostrare segnali positivi. A dicembre, infatti, i nuovi posti non agricoli creati sono stati 216mila, in salita di oltre 40mila unità rispetto al mese precedente. Le attese erano di 170mila nuovi posti, dunque i dati hanno superato le aspettative. Inoltre, è salita anche la retribuzione oraria, con un aumento annuale del 4,1%. Queste buone notizie potrebbero convincere la Fed che non ci sia urgenza di tagliare i tassi.
REAZIONE POSITIVA DELLE BORSE AMERICANE
Nonostante le buone notizie riguardanti il mercato del lavoro, le borse americane hanno reagito in maniera composta. Tutti e tre gli indici di Wall Street hanno chiuso in positivo: Dow Jones +0,12%, S&P 500 +0,42%, Nasdaq +0,49%. È da notare che il listino dei titoli tecnologici ha avuto un bilancio parziale della settimana in discesa del 2,84%.
ANDAMENTO DEI MERCATI EUROPEI
Anche in Europa si pesano i dati sull’inflazione, tornata a salire nell’Eurozona come da attese, mentre in Italia è scesa di un decimo. A Milano l’indice Ftse Mib ha chiuso in lieve salita, +0,29%, a quota 30.437 punti. Sono invece in calo gli altri principali indici europei: Londra oggi -0,44% e nella settimana -0,57%, Francoforte -0,16% (settimana -0,93%), Parigi -0,38% (settimana -1,60%).
ANDAMENTO DEI MERCATI AZIONARI EUROPEI
Oggi scendono soprattutto i produttori di superalcolici, soprattutto i francesi Remy Cointreau (-10,99%) e Pernod Ricard (-3,61%) dopo che le autorità cinesi hanno avviato un’indagine sugli operatori europei per pratiche commerciali scorrette (dumping) relativo al brandy. Subisce indirettamente gli effetti della decisione l’italiana Campari, -1,01%. Inoltre, la settimana si chiude con rialzi dei beni energetici: il petrolio Brent ha registrato un aumento del 1,46%, mentre il gas verso l’Europa è salito del 4,07%.
In conclusione, l’andamento dei mercati finanziari in questa settimana è stato influenzato da diversi fattori, tra cui i positivi dati sul mercato del lavoro negli Stati Uniti e le reazioni dei mercati europei ad eventi specifici come l’indagine cinese sui produttori di superalcolici. Si attende con interesse l’evoluzione dei mercati finanziari nelle prossime settimane.
