CLIMA FESTIVO SUI MERCATI: L’INDICE FTSE MIB E IL BILANCIO PARZIALE
Il clima sui mercati finanziari si mantiene festivo anche oggi, con l’indice Ftse Mib della borsa di Milano che registra il dodicesimo giorno consecutivo in cui si muove di meno di mezzo punto percentuale. Attualmente, l’indice segna un calo dello 0,22%, ma il bilancio parziale da inizio anno è decisamente positivo, con un incremento appena sotto il +28%. Questo dato lo posiziona come il miglior risultato tra le principali piazze europee.
SETTORI PIÙ RAPPRESENTATI A PIAZZA AFFARI E L’ANDAMENTO FINO AD OGGI
Tra i settori più rappresentati a Piazza Affari, dall’inizio dell’anno gli incrementi maggiori sono stati registrati nel settore automotive e bancario, mentre si sono verificati cali maggiori nel comparto immobiliare e tra le piccole e medie imprese.
ANDAMENTO DEGLI INDICI INTERNAZIONALI
Guardando agli altri mercati internazionali, oggi a Londra l’indice principale registra un aumento dello 0,08%, mentre a Francoforte si assiste a un lieve calo del -0,17%. Negli Stati Uniti, i tre indici principali di Wall Street – S&P500, Dow Jones e Nasdaq – segnano un aumento dello 0,1%. C’è stata invece una lieve correzione del -0,14% per il Russell 2000, utilizzato come benchmark per le società di piccola capitalizzazione negli Stati Uniti, dopo l’incremento parziale del 14% registrato nel mese di dicembre.
ANDAMENTO DEI BTP E SPREAD CON IL BUND TEDESCO
A livello nazionale, il rendimento del Btp italiano è tornato a salire, raggiungendo il 3,58% e registrando un aumento di 5 punti base rispetto alla giornata precedente. Lo spread con il Bund tedesco è salito di 7 punti base, arrivando a quota 164.
VARIAZIONI NELLE MATERIE PRIME
Nel settore delle materie prime, si registrano buone notizie per il prezzo del petrolio Brent, che scende dello 0,5% e si attesta appena sopra i 79 dollari al barile. Questo rappresenta un calo rispetto ai giorni scorsi, quando il petrolio aveva superato la soglia degli 81 dollari. Il calo è avvenuto dopo la conferma della ripresa della navigazione nel Mar Rosso da parte di alcune grandi società della logistica. Anche il prezzo del gas registra una diminuzione del 6%, arrivando a quota 33,15 euro al megawattora.
CONCLUSIONE
In conclusione, i mercati continuano a mostrare un clima festivo, con l’indice Ftse Mib di Milano in testa alle piazze europee per quanto riguarda i rendimenti parziali. Gli investitori restano monitorano da vicino l’andamento dei Btp e lo spread con il Bund tedesco, mentre le materie prime presentano variazioni significative, in particolare per il prezzo del petrolio Brent e del gas. Resta da vedere come si evolveranno nel prossimo futuro questi andamenti e quali saranno le principali influenze sui mercati.
