“Indagine su Nino Frassica: diffamazione, stalking e istigazione a delinquere”

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6 Gennaio 2024 16:27 Nino Frassica indagato per diffamazione, stalking e istigazione a delinquere dopo la scomparsa del gatto

Nino Frassica, noto attore italiano, รจ finito sotto accusa dalla Procura di Spoleto per diffamazione aggravata, stalking e istigazione a delinquere. La vicenda ruota attorno alla scomparsa del suo gatto Hiro e alle accuse rivolte da Frassica e dalla sua famiglia a una coppia di Spoleto. La notizia รจ stata riportata dal Corriere dell’Umbria, che ha rivelato che anche la moglie di Frassica, Barbara Exignotis, e la figlia della donna sono coinvolte nell’indagine.

LE ACCUSE E L’ISCRIZIONE NELL’ALBO DEGLI INDAGATI

L’attore Nino Frassica รจ stato il primo a denunciare la scomparsa del suo gatto Hiro, mentre si trovava a Spoleto per le riprese della nuova stagione di Don Matteo. La famiglia di Frassica ha subito espresso sospetti su due famiglie residenti nella zona, affermando che avessero un ruolo nella sparizione del felino. La figlia di Barbara Exignotis, Valentina, รจ apparsa visibilmente provata dall’accaduto e ha dichiarato pubblicamente i sospetti sulla presunta colpevolezza di una delle famiglie.

Dopo la denuncia di una delle famiglie accusate, l’attore e la sua famiglia si sono trovati coinvolti in un’indagine condotta dalla Procura di Spoleto, che ha portato all’iscrizione di Frassica nell’albo degli indagati, insieme alla moglie e alla figlia della donna.

LE DICHIARAZIONI DELL’AVVOCATO DELLE FAMIGLIE ACCUSATE

L’avvocato Fabrizio Gentili, che rappresenta le due famiglie accusate di aver avuto un ruolo nella sparizione di Hiro, ha rilasciato delle dichiarazioni riguardo alla situazione. Egli ha espresso la preoccupazione dei suoi assistiti in merito alle accuse mosse dalla famiglia di Nino Frassica e al clima ostile che si รจ creato intorno alla vicenda. Inoltre, l’avvocato ha fatto riferimento a manifesti di vicinanza alla famiglia di Frassica affissi a Spoleto da un attivista per i diritti degli animali, che hanno alimentato ulteriormente la tensione e il risentimento verso le due famiglie accusate.

IL SILENZIO DEL PROCURATORE DI SPOLETO

L’Ansa ha contattato il procuratore di Spoleto Vincenzo Ferrigno per commentare l’indagine e le accuse mosse verso Nino Frassica, ma il magistrato ha evitato di rilasciare dichiarazioni in merito: “Non posso confermare nรฉ smentire. Ci sono indagini in corso”, ha affermato Ferrigno.

In conclusione, il caso attorno alla scomparsa del gatto Hiro e alle accuse rivolte da Nino Frassica e la sua famiglia alle presunte responsabili si รจ trasformato in un’indagine della Procura di Spoleto, che coinvolge anche l’attore, la moglie e la figlia della donna. L’indagine รจ stata resa pubblica dal Corriere dell’Umbria e ha scatenato una serie di reazioni e preoccupazioni dalle parti coinvolte. Si attendono ulteriori sviluppi sulla vicenda e sull’esito dell’indagine condotta dalle autoritร  competenti.

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